Una storia movimentata
Dall’inizio del XX secolo, precisamente dal 1901 la baita Tschötsch Alm è di proprietà del maso Tschötscherhof di Sant’Osvaldo, frazione di Siusi allo Sciliar.
Il maso stesso viene menzionato per la prima volta nei documenti nel 1494.
Nel 1945 la baita alla Bullaccia è stata rifatta, ma nel 1989 nel corso di un incendio è andata completamente distrutta. Due anni più tardi l’abbiamo interamente ricostruita. Per tanti anni durante l’estate la baita fu il luogo in cui la mamma del Tschötsch soggiornava insieme ai suoi nipoti e noi nel 2015 l’abbiamo inaugurata trasformandola in posto di ristoro.